Per costruirli così si bonificavano i campi

La costruzione di un trullo comprende diverse fasi, illustrate nei seguenti schizzi, e richiede una tecnica altamente specializzata da parte dei muratori-costruttori detti "trullari". L’imbiancatura a calce viene effettuata ogni anno, ed è un’usanza, quella di intonacare i muri esterni, piuttosto recente : in origine l’imbiancatura riguardava gli interni e la sommità della cupola. La costruzione vera e propria è inoltre preceduta da un lungo periodo in cui si accumulano le pietre necessarie, ottenute bonificando i campi circostanti, e da un altrettanto lungo lavoro di preparazione del terreno per mettere a nudo il sottofondo roccioso, sul quale viene eretto il trullo.

 

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La pianta
Il trullo è a pianta quadrata, così come i vani che lo compongono. Nei muri sono ricavati nicchie e posti letto ; il vano principale funge da soggiorno e da sala da pranzo ; in esso confluiscono tutti gli altri locali.
Il trullaro utilizza l’arco a tutto sesto, costruito con centine in legno. Le chiancarelle usate per rivestire il tetto servono anche per pavimentare le stanze.

 

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I vani interni
La trasformazione del vano interno da quadrato a circolare inizia a circa un metro da terra, ed è una delle fasi costruttive più complicate. I muri sono innalzati a secco, impiegando pietre squadrate per la parete esterna, mentre l’interno è fatto a piombo. Lo spazio tra la parete interna e quella esterna è riempito di pietrame, terriccio, sassi. Nello spessore dei muri vengono ricavati alcuni sfondati, così da aumentare la luce utile dei vani.

 

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Le volte a cupola
Le pietre che formano la volta sono disposte ad anelli concentrici sempre più piccoli dal basso verso l’alto, e l’ultimo è chiuso da una lastra circolare che viene ancorata alle pietre sottostanti. Le finestre, piccole e rare, fanno entrare poca luce ; a questo inconveniente si ovvia dipingendo gli interni con la calce. Il forno della cucina si apre verso l’esterno, per non surriscaldare il locale, e il deposito della legna trova posto sopra il forno.

 

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I lavori di rifinitura
Costruita la cupola, viene ricoperta con pietre piatte spesse sette centimetri, dette chiancarelle, molto inclinate verso l’esterno. I simboli religiosi, profani, magici disegnati sui tetti identificavano il trullo e il proprietario ; i pinnacoli che si innalzano sulla volta sono uno dei pochi elementi decorativi. La struttura del trullo consente di aggiungervi nuovi locali, collegati sempre al nucleo iniziale. Poiché all’interno del trullo i locali sono troppo bui, i piccoli lavori di cucito sono svolti dalle donne all’aperto, sedute sui sedili dell’ingresso.

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